Chi Siamo

Siamo una delle pochissime attività del settore delle escursioni in barca nella provincia di Oristano. La nostra è una piccola società che svolge principalmente escursioni giornaliere in barca a vela e in barca a motore tra l’Area Marina protetta della Penisola del Sinis - Isola di Mal di Ventre e la Costa Verde, durante le quali è possibile fermarsi in splendide baie poco affollate di barche e bagnanti, immergersi con maschera e boccaglio, prendere un aperitivo a bordo cullati dalle onde e pranzare in uno straordinario scenario naturale.

Con la barca a vela è possibile anche effettuare dei pernottamenti nelle 3 piccole cabine presenti a bordo, in una delle tante baie riparate dal vento o nei pittoreschi porticcioli lungo la costa. Anche con la barca a motore, un gommone di 8 metri, è possibile fare una esperienza itinerante di più giorni che però prevede il campeggio nautico o il pernottamento presso le strutture ricettive dei villaggi lungo la costa. Entrambe sono esperienze molto belle che consentono di vivere e conoscere pienamente il mare.

Con un noleggio di sola metà giornata potrete assaporare sulla barca un aperitivo con prodotti eno-gastronomici locali, davanti alle vestigia storiche di Tharros e proseguire la navigazione costeggiando Capo San Marco, fino ad affacciarvi sul mare aperto di San Giovanni di Sinis, oltre il Golfo di Oristano.

Con un noleggio della barca a vela per l’intera giornata potrete proseguire la navigazione, pranzando sulla barca o nei tipici ristoranti sulla spiaggia e visitando le falesie della torre di Seu, le spiagge di quarzo di Maimoni e Is Arutas fino a raggiungere l’Isola di Maldiventre; oppure, navigando verso sud, potrete raggiungerete le maestose dune di sabbia dorata ed il mare color smeraldo di Torre dei Corsari e della selvaggia Costa Verde.

Per chi volesse, infine, noleggiare la barca a vela dal pomeriggio al mattino successivo o per due o più giorni consecutivi, potrà cenare sulla barca a lume di candela e trascorrere una notte stellata nella suggestiva baia di Tharros o nella Cala dei Pastori dell’Isola di Maldiventre oppure nei porti di Bosa, Buggerru o nello stesso porticciolo turistico di partenza, sito nell’animata Marina di Torregrande.

EMERGENZA COVID - 19

Il Coronavirus in Sardegna ha avuto scarsa diffusione e, in particolare, la provincia di Oristano è stata quella che ha riscontrato il minor numero di casi in rapporto al numero di abitanti di tutta Italia. 

La Provincia di Oristano, inoltre, è al riparo dal turismo di massa che potrebbe suscitare nuovi focolai e una vacanza in barca garantisce un distanziamento sociale totale, circondati solo dalla natura. La regione di Oristano, non avendo mai puntato troppo sul turismo a differenza del nord dell’isola, è rimasta come la Sardegna di 50 anni fa, ancora autentica e ricca di attrazioni ambientali e culturali non “contaminate” dal turismo di massa e riservate a pochi fortunati che decidono di scoprirla deviando dagli itinerari più classici. Paradossalmente, nella sua semplicità e riservatezza, la Provincia di Oristano è più esclusiva della Costa Smeralda, dove oramai il numero dei turisti ha superato quello dei residenti stessi.

Inoltre, la Provincia di Oristano è quella che gode del maggior numero di siti di interesse storico, molti dei quali sono visibili anche dal mare, a cominciare dall’antica città portuale di Tharros, abbandonata circa 1000 anni fa, per proseguire con le torri costiere spagnole a difesa del territorio contro gli sbarchi dei pirati arabi ed infine con i fortini militari della Seconda Guerra Mondiale, i cosi detti “Bunker”, costruiti quasi ottant’anni fa per contrastare lo sbarco anglo-americano prima che fosse compiuto con successo in Sicilia. 

Tutte esperienze che rappresentano un felice connubio tra comfort e avventura, un modo per alternare l'attività fisica ai momenti di relax, per abbronzarsi cullati dalle onde e per conoscere in modo insolito le splendide coste della Penisola del Sinis e della Costa Verde.